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CHE COS'È LA NEUROGRAFICA

La Neurografica® è una tecnica che unisce arte, neuroscienze, psicologia, fisiologia moderna e spiritualità per aiutare le persone a scoprire la propria interiorità e a sciogliere blocchi e condizionamenti in maniera creativa, delicata e armonica. L’arte parla un linguaggio universale, un linguaggio che va oltre le parole e si connette direttamente con le nostre emozioni e il nostro subconscio. Ma la Neurografica non è solo una tecnica di disegno, ma un vero proprio percorso di guarigione e scoperta dell’anima, che porta alla risoluzione dei conflitti interiori e al raggiungimento di un equilibrio tra corpo, mente e spirito.
Ideata dal professore di psicologia, architetto e ricercatore russo Piskarev. Esperto in psicologia e neurofisiologia, nel 2014 Piskarev ebbe la geniale intuizione di combinare tecniche artistiche e neuroscienze per creare un sistema di autoguarigione e autoevoluzione unico: la Neurographica.

Ma ora lasciamo la parola a Pavel Piskarev, perché non c’è nessuno di meglio che del suo ideatore per spiegarci più nei dettagli cosa è questa meravigliosa tecnica e i benefici che apporta nelle nostre vite:

 

L'IDEATORE DELLA NEUROGRAFICA:
PAVEL PISKAREV

CHE COS’E’ LA NEUROGRAFICA
La NeuroGrafica è un metodo che unisce le tecniche grafiche a quelle psicologiche, donando a una persona la possibilità di interagire con se stesso, con il proprio ambiente e con il mondo interiore.


La parola “NeuroGrafica” è composta da due parti.

  • La prima  “NEURO”, è l’insieme delle cellule interconnesse (neuroni), il neurosistema. Queste cellule elaborano, conservano e trasmettono le informazioni. L’interazione dei neuroni e delle reti neuronali determina il livello della motivazione, lo stile comportamentale e il criterio della scelta della persona.

  • La seconda parte “GRAFICA” è il modo di disegnare i collegamenti e i contorni sui temi delle diverse sfere della nostra vita (salute, felicità, prosperità, relazioni in famiglia o nel lavoro, carriera ecc.)

Quindi la NeuroGrafica è il metodo e lo strumento universale per interagire con se stesso, con il proprio stato psichico.


Tuttavia, la NeuroGrafica è una parte fondamentale dell’arte plastica, siccome nella NeuroGrafica ci sono unite insieme la plastica della mano, arte, estetica, con il senso che accende il cervello e riflette l’essere umano.


…la NeuroGrafica è un semplice, veloce, metodo di immersione profonda nella coscienza, nella sfera psichica, con un approccio fenomenologico verso se stesso (il disegnante) molto sensibile nel riflettere la realtà. Soprattutto è importante che la risoluzione dei problemi avvenga sul livello non logico.

La NeuroGrafica è anche il metodo di modellare l’inconscio. Ne parliamo anche come metodo del coaching estetico, perché qui l’idea della soluzione del problema giace non nel piano pratico (quale azione sia giusta), ma proprio in quello estetico (come rendere bello quel che sta succedendo).


In questo senso il coaching estetico è la ricerca dell'armonia, del senso, della sensazione, della bellezza che conduce verso l’amore, verso la comprensione profonda del senso del problema, e anche libera la nostra umana fiducia e insieme con essa le forze e l’energia per risolvere difficili situazioni della vita. Questo è quello che offre la NeuroGrafica.


La NeuroGrafica agisce contemporaneamente in alcune direzioni.
Primo, ci fornisce l’energia per risolvere problemi. Accade una profonda modifica dell’impostazione di una persona rispetto alla soluzione del problema, che prima le pareva molto difficile o impossibile.
Secondo, la NeuroGrafica aiuta ad entrare nello stato di flusso. Il flusso è lo stato psicologico nel quale l’uomo è completamente assorto nella sua attività. Il flusso è caratterizzato della concentrazione, dell’assoluto coinvolgimento e indirizzamento verso il successo. Appena mettiamo il pennarello sul foglio e iniziamo muovere la mano entriamo in questo stato. Si distingue per l’abbondanza dell’energia che ci dirige verso l’esecuzione dell’obiettivo.
Terzo, la NeuroGrafica stimola l’attività vitale, aprendo l’accesso alle risorse della forza, energia, creatività. La NeuroGrafica struttura la coscienza in tal modo che nella vita siano presenti focus, motivazione, entusiasmo.


La NeuroGrafica è un grande fenomeno culturale. E quindi ha molte definizioni: “atto della creazione”, e anche “tecnologia della creatività”, e “unico codice grafico dell’Universo”… Eccone solo alcune:

  • La rotazione del mondo con l’appoggio sul pennarello

  • Il modo di far ritornare l’ispirazione nella vita

  • La pratica dell’accompagnamento di un progetto

  • Il metodo creativo della trasformazione del mondo

  • L’accesso veloce allo stato di flusso

  • Il metodo per modellare l’inconscio

  • La lingua integrativa della comunicazione

COME FUNZIONA LA NEUROGRAFICA
Il pensiero visivo è apparso nell’uomo moto prima che si era formato il linguaggio. Il disegnare è uno dei modi di dialogare con se stesso, con gli altri, con l’Universo.

Ognuno ha una propria visione di un qualche problema, obiettivo o situazione. Quello che disegniamo seguendo l’algoritmo neurografico è immagine, simbolo o segno di questa situazione. É carico di senso. La persone vedendo con i propri occhi come cambia il simbolo sotto la sua mano, cambia anche la percezione della situazione, trovando la soluzione del problema.

Poi l’alfabeto neurografico permette di formare eventi desiderati, di modellare la propria realtà.

Si può disegnare tutto!


Con l’aiuto della NeuroGrafica si può disegnare il passato e il futuro, creare il modello relazionale, presentare un sogno, sentimento, e qualsiasi fenomeno. Dentro un quadro neurografico con l’ausilio del pennarello possiamo pacificare le contraddizioni più acute.
Siete artisti, avete diritto di sperimentare. Tuttavia l’idea principale della NeuroGrafica (o quella che sta dietro la NeuroGrafica) è che l’uomo diventi l’autore della propria vita.
La NeuroGrafica è la storia di come costruire la propria vita, di come iniziare a guidarla, influirla, di come costruire le circostanze a proprio beneficio nel modo ecologico, senza nuoce a nessuno, senza diventare un aggressore, la NeuroGrafica fa sì infatti che le difficoltà si sciolgono da sole.

cover piskarev

"...e agli occhi di un comune mortale poco serio come me la NeuroGrafica è...."

di Natalia Vorobyeva

Adesso è doveroso che spieghi che cosa rappresenta la NeuroGrafica per me.

Rimaniamo nella metafora della galeotta appassionata, quindi... hai presente un grimaldello?
Immagina, tu vuoi cambiare qualcosa nella buia cantina della tua testa. Prendiamo ad esempio che tu voglia buttare via qualche vecchio cadavere di una relazione malandata da anni, magari in una fase di estrema putrefazione, che ti sta intossicando. Hai bisogno di ritrovare le tue doti, i tuoi talenti, le risorse ricevute alla nascita, ma ormai sepolti sotto ad un secolare strato di polvere a causa del disuso e che magari ancora vorresti adoperare, prima di passare alla "vita spirituale" in tutti sensi... o forse senti la presenza molesta dei topastri che ti rodono il cablaggio senza far differenza anche con le delicate fibre dell’anima e fai fatica a dormire sereno di notte…. Insomma, ci sono tanti i motivi che ti spingono a voler portare un po’ di luce in questo luogo e sistemarlo diversamente.

In ogni momento della tua vita stai vivendo rigorosamente la TUA vita. Se non ne sei soddisfatto e vuoi cambiare qualcosa prima di tutto è necessario diventare un’altra versione di te stesso, magari migliore o LA migliore. E la vita si adegua in automatico.

Per sciogliere qualsiasi dubbio su questa tesi invito gli scettici ad abbandonarsi per esempio al vizio dell'alcol. Una volta che la propria versione diventerà alcolizzata anche il cambiamento della tua vita non tarderà a manifestarsi con innegabile chiarezza verso quella versione. Comunque, il mio caloroso consiglio è di farlo... in modo puramente teorico! 

…Altrimenti un consiglio più saggio è quello di provare di persona la NeuroGrafica e scegliere tu stesso i cambiamenti desiderati.

Dove eravamo rimasti? Ah si… vuoi entrare nella tua cantinetta  per fare qualche modifica e -ahimè- scopri che non hai la chiave. E non l'hai mai avuta. Magari hai già  provato qualcosa che quasi quasi entra nella toppa, ma difficilmente ne sei rimasto pienamente soddisfatto, altrimenti non saresti qui. E allora ecco che ti ricordo del grimaldello di cui parlavamo all'inizio, che apre delicatamente il lucchetto senza romperlo, senza violenza né forzatura! Universale per tutte le porte perché abbiamo le stesse impostazioni di base, uguali negli esseri umani (a meno che non ci siano difetti di fabbrica, ma sono casi a parte molto rari).  Perché la NeuroGrafica è una preziosa fusione della nostra fisiologia, psicologia e arte rappresentativa, cioè il nostro profondo, congenito senso del bello.  È precisamente quella bellezza che secondo alcuni sta salvando il mondo, linea dopo linea, persona dopo persona. Perché è in grado di placare le sofferenze e creare le immagini, credibili e affidabili, di te stesso, del tuo futuro, della tua vita in qualsiasi ambito. E l’immagine è il fondamento del nostro pensiero.


Non ti inviterò mai al pensiero positivo, bensì a quello SINCERO. Perché non è ignorando il dolore che lo si riesce a guarire.

Si lavorerà poi sul disegno-pensiero rendendolo piacevole, accattivante, armonioso, estetico, stimolante, energetico e ispirante indipendentemente dal punto di partenza. Se sei predisposto a essere in contatto con te stesso e rimanere in un'attenta osservazione delle proprie reazioni mentre sotto il tuo pennarello il foglio cambia aspetto, imparerai al volo ad usare questo strumento, assolutamente naturale e semplice.

Ecco, era importante per me che tu imparassi questo sulla NeuroGrafica, questa per me è l’idea principale. Poi quando ci incontreremo ti farò vedere ogni tecnica e ogni passo, spiegando bene tutti i perché.

Ricordati solo che chiunque è capace di farla, basta decidere di diventare l’Eroe della propria vita e fare la mossa.

*La grammatica è sotto la stretta vigilanza di Francesco Mazzarini

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